In occasione di Elezioni Politiche o di Referendum i cittadini italiani residenti all'estero possono VOTARE PER CORRISPONDENZA.
Possono votare all'estero i cittadini italiani residenti all'estero ed iscritti in AIRE. A tal fine, è necessario controllare e regolarizzare la propria situazione anagrafica e di indirizzo presso il proprio consolato.
Possono, altresì, votare all'estero i cittadini italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovino temporaneamente all'estero per un periodo di almento tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento delle elezioni, nochè i familiari con loro conviventi.
I cittadini AIRE possono optare per l'esercizio del diritto di voto in Italia, dandone comunicazione al Consolato. L'opzione di voto in Italia vale sono per una consultazione elettorale e deve pertanto essere ripresentata ogni volta che si intenda esercitare tale opzione.
I cittadini temporaneamente all'estero devono far pervenire al Comune di residenza NON OLTRE IL 32° GIORNO ANTECEDENTE LE VOTAZIONI la richiesta di opzione per l'esercizio del voto per corrispondenza nella circoscrizione estero, per posta, fax, posta elettronica anche non certificata, o a mano, anche di terze persone.
Legge n. 459/2001
DPR 104/2003
L. 52/2015
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