Presentazione della documentazione tramite PEC dell'ufficio urbanistica: urbanistica.edilizia.comune.pelago@postacert.toscana.it
Il Certificato di Destinazione Urbanistica (di cui al comma 2 dell'art. 30 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 "Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia Edilizia") relativo ad un'area può essere richiesto dal proprietario, dal titolare di altro diritto reale o dal possessore dell'entità immobiliare interessata alla richiesta.
Modulo di richiesta scaricabile dalla sezione modulistica
Estratto di mappa catastale rilasciato dall'Agenzia del Territorio con evidenziata la perimetrazione delle particelle interessate
Dichiarazione sostitutiva con apposte 2 marche da bollo da € 16,00 per richiesta e rilascio, compilata e scansionata (NB non dovuta per CDU uso successione)
Attestazione di versamento dei diritti di segreteria tramite piattaforma pago PA (QUI) (NB vedi istruzioni a fianco - selezionare Pagamenti PagoPA Spontanei - Macroarea PRATICHE EDILIZIE - Tipo di pagamento Diritti di segreteria e Spese di notifica - Causale Diritti di segreteria Certificato Destinazione Urbanistica)
2 marche da bollo da € 16,00 per richiesta e rilascio (non dovute per uso successione)
Diritti di segreteria come da tabella scaricabile in allegato
Validità:
Questo tipo di certificato ha validità di un anno dalla data del rilascio, se nel frattempo non sono intervenute modificazioni degli strumenti urbanistici.Tempi prescritti per il rilascio
Il Certificato di Destinazione Urbanistica è rilasciato nel termine di trenta giorni dalla presentazione della domanda. In caso di mancato rilascio del certificato nel termine indicato, il comma 4 dell'art. 30 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 prescrive che: "esso può essere sostituito da una dichiarazione dell'alienante o di uno dei condividenti attestante l'avvenuta presentazione della domanda, nonché la destinazione urbanistica dei terreni secondo gli strumenti urbanistici vigenti o adottati, ovvero l'inesistenza di questi ovvero la prescrizione, da parte dello strumento urbanistico generale approvato, di strumenti attuativi."
IN CASI "DI URGENZA" SI INVITA PERTANTO L'UTENZA A PRESENTARE LA DOMANDA PER TEMPO IN QUANTO, PER CORRETTEZZA E RISPETTO VERSO TUTTI, NON VERRANNO PRODOTTI CERTIFICATI IN ORDINE DIVERSO DALLA RISPETTIVA DATA DI RICHIESTA
Finalità e utilizzo
Il comma 2 dell'art. 30 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 stabilisce che: "Gli atti tra vivi, sia in forma pubblica sia in forma privata, aventi ad oggetto trasferimento o costituzione o scioglimento della comunione di diritti reali relativi a terreni sono nulli e non possono essere stipulati né trascritti nei pubblici registri immobiliari ove agli atti stessi non sia allegato il certificato di destinazione urbanistica contenente le prescrizioni urbanistiche riguardanti l'area interessata. Le disposizioni di cui al presente comma non si applicano quando i terreni costituiscano pertinenze di edifici censiti nel Nuovo Catasto Edilizio Urbano, purché la superficie complessiva dell'area di pertinenza medesima sia inferiore a 5.000 metri quadrati."
In sintesi questo tipo di certificato occorre:
Si precisa che se la causale di richiesta del Certificato di Destinazione Urbanistica è la SUCCESSIONE non sono richieste le marche da bollo da € 16,00
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