La stagione dei Fiori

Una piccola bohème per grandi sognatori

PELAGO - Venerdì 17 giugno 2022 ore 21 va in scena in Piazza Ghiberti una piccola bohème per grandi sognatori tratta appunto dall’opera "La bohème" di Giacomo Puccini che prende il nome di La stagione dei Fiori. Il pubblico sarà coinvolto in una sarabanda di gag e accelerazioni narrative che raccontano non solo l’opera di Puccini ma anche la vita di uno dei più grandi compositori della storia: gli avvenimenti più significativi del periodo, i personaggi che amarono e venerarono il grande musicista, oppure lo detestarono.

Gli artisti in scena ci guideranno in un viaggio fatto di decine di personaggi che cambiano continuamente costume, ruolo, stato, per raccontare il costante intreccio fra l’arte e la vita, tipico dei grandi spiriti creativi, e dal quale emerge un ritratto originale e appassionato e alle volte malinconico del grande Giacomo Puccini. In poco più di un’ora, si sarà trasportati all’indietro fra librettisti isterici, donne innamorate, direttori appassionati e impresari pronti a tutto. Uno spettacolo di "Venti Lucenti".

Spettacolo ad INGRESSO GRATUITO, fino ad esaurimento dei posti disponibili.


Il Maggio Metropolitano è un progetto della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino finanziato dalla Città Metropolitana di Firenze.
Commissione della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Nuovo allestimento del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino in coproduzione con Venti Lucenti.
In collaborazione con l’Accademia del Maggio Musicale.

Attori
Gabriele Zini, Chiara Casalbuoni

Cantanti
Mimì (soprano) Caterina Meldolesi
Rodolfo (tenore) Alfonso Zambuto

Maestro concertatore e direttore
Pietro Mazzetti

Regia e scrittura scenica
Manu Lalli

Scene Roberta Lazzeri
Realizzate dal Laboratorio scenografico del Teatro del Maggio

Orchestra Cupiditas


La bohème è l’opera della gioventù, l’opera della “bella età d’inganni e d’utopie”, nella quale “si crede, si spera e tutto bello appare ”. Parigi, fine dell’ ‘800: la Belle époque, la vita bohémien, di artisti squattrinati, i sogni, le speranze, le chimere di Mimì, Rodolfo, Marcello, Musetta e dei loro amici, in quel freddo inverno della Ville Lumière, che per la giovane fioraia sarà fatale.

 


Un’opera lirica mescolata con la prosa, che diverte, coinvolge e commuove. Uno spettacolo sull’amore ma anche sulla passione per il teatro, dove la musica di Puccini guida le immagini evocate dalle parole e dalle azioni degli artisti.