Diacetum Festival

Da luglio ad agosto

DIACCETO - Al via la rassegna che ormai da più di 20 anni accompagna l' estate della comunità locale e dei tanti visitatori che giungono da tutta la regione. Ad organizzare il festival, l’Associazione Diacetum – Vivi e Lavora a Diacceto patrocinata dal Comune di Pelago.

Questo il calendario della manifestazione:
 

MARTEDI' 10 AGOSTO - VIAGGIO DI UN PICCOLO PRINCIPE (canzone d' autore e illustrazioni dal vivo)
Il piu' grande piccolo viaggio dell' uomo... per un cammino imperdibile tra letture e musica. Un progetto sul Piccolo Principe - canzoni e illustrazioni. Uno spettacolo itinerante.


SABATO 17 LUGLIO - ARIE D' OPERA (lirica)
Solisti dell'Accademia del Maggio Musicale Fiorentino


SABATO 24 LUGLIO - QUESTIONE DI STILE (spettacolo teatrale)
Spettacolo teatrale che ruota su un tema molto serio e delicato, quello della malattia e del rapporto di coppia, ma la scrittura di Questione di Stile ironizza con le parole e i sentimenti dei due personaggi avvicinandoci a un vissuto quotidiano che sempre, nella vita di tutti, nasconde in sé un'inaspettata dose di comicità.


SABATO 31 LUGLIO MILONGA AGRA (concerto danzato)
Un viaggio attraverso le grandi opere musicali, classiche e sperimentali, del tango argentino, per raccontare la storia di un amore impossibile. Nel codice di una camminata, unita ad un abbraccio, il tango fa da unico ponte dorato tra le vicende di miseria dei migranti di inizio '900


SABATO 7 AGOSTO - VOCI DALLA PLATEA (lirica)
Lo spettacolo proposto porta in scena le impressioni del pubblico e la musica da cui queste sono scaturite, con un concerto di arie d' opera per due soprani (Valentina Saccone e Laura Scapecchi) accompagnate da pianoforte (Niccolò Cantara) e violino (Alice Parente). Alla musica si alterneranno brevi interventi parlati che guideranno l'ascoltatore attraverso le tematiche di libertà, violenza e amore che legano i personaggi, in un'esperienza suggestiva e coinvolgente che dà, appunto, voce alla platea grazie al dialogo diretto col pubblico, la bellezza delle musiche di Puccini, Bizet, Leoncavallo e Verdi e una regia vivace ed eloquente.