Anno Dantesco

anno dantesco

Celebrazioni del 700° anniversario della morte del Sommo Poeta.

A casua delle condizioni meteo l'evento si svolgerà alla solita ora, ma nella Chiesa di San Clemente a Pelago ("in Castello").



Poeta, teologo e filosofo, Dante Alighieri, compositore del poema più letto e tradotto al mondo: la Divina Commedia, ebbe infatti i natali a Firenze, tra il 21 maggio e il 21 giugno 1265 e morì esule a Ravenna il 14 settembre 1321.

Per celebrare il 700° anniversario della morte del Sommo Poeta il Comune di Pelago propone Sabato 18 settembre 2021 dalle ore 16.30 in piazza Ghiberti "Letture dalla Divina Commedia" a cura dell'attore Fulvio Cauteruccio con commento curato dal professore Francesco Sartini. L’iniziativa rientra nel progetto “I volti di Dante: Uomo, politico e poeta nell’Italia tardo medievale".

L’intento della rassegna di cui quello del 18 e ultimo appuntamento è far riscoprire ai cittadini di Pelago e a tutti gli interessati la figura del sommo poeta nelle sue varie sfaccettature. Viene approfondita la figura di Dante come uomo politico del suo tempo protagonista dello scenario fiorentino italiano tra ‘200-’300. Dante uomo, nelle sue relazioni interpersonali con la famiglia e le persone che hanno segnato la sua vita; Dante poeta, autore di un’opera dalla portata storica senza precedenti quale la Divina Commedia. I vari eventi della rassegna sono stati ideati per rivolgersi a più tipologie di pubblico, da coloro che con semplice curiosità si interessano a Dante e alla Firenze della sua epoca partecipando a tour guidati, ai bambini che tramite il teatro iniziano a scoprire la figura di questo grande poeta, ad un pubblico più appassionato ed esperto in gradi di apprezzare le letture commentate.

Fulvio Cauteruccio vive a Firenze dove ha frequentato la “Bottega Teatrale” di Vittorio Gassman, è stato il Direttore del laboratorio di cultura teatrale e dell’attore presso il Teatro Studio di Scandicci ed ha partecipato ad una serie di film produzioni per la televisione tra cui “un posto al sole”, “la squadra”, “l’uomo della carità”, “il commissario Montalbano”.

Francesco Sartini vive a Pontassieve dove insegna quale docente di Italiano e latino nelle classi di biennio e triennio. Amante e studioso dell’opera dantesca ha organizzato e diretto personalmente spettacoli sulla Divina Commedia.

Inferno, Canto XXI (i barattieri della V bolgia)
Purgatorio, Canto V (Dante affronta il tema della politica e della violenza sulle donne)
Paradiso, Canto XVII (profetico canto di Cacciaguida)